martedì 24 febbraio 2009

Caro sig Michele Corti ho vissuto troppi anni nella valle del Bitto di Gerola per non sentire l'esigenza di difendere un pezzo di cultura che conosco profondamente: dal Faustin al Mosè al Giuseppe di Trunellina fin al Varun (quando la caricavano, che mi appartiene, che non vorrei vedere confusa con basse esigenze speculative e commerciali e che non cesserò di fare conoscere. Con stima. Antonello Chiodo

domenica 22 febbraio 2009

LINK DIRETTO

Su www.ruralpini.it ci sono articolie approfondimenti sulla vicenda per capire perché firmare. Se vuoi firmare subito e sei già informato puoi andare direttamente all'indirizzo della petizione http://probittostorico.com

Ora anche su Facebook c'è una "causa" per il Bitto "storico"

La petizione è anche una "causa" su FACEBOOK all'indirizzo: http://apps.facebook.com/causes/163772/48584989?m=2c16bad3
Al 22 di febbraio siamo arrivati a 3150 firme grazia al sostegno di Slow Food che ha inviato un appello a tutti i soci. Ma servono ancora molte più firme.
Intanto si sta preparando un grande evento sul Bitto "storico" a Milano al tempo stesso gastronomico. culturale e politico.